10 cose, tra le tante cose, da fare alle Hawaii

Sia chiaro, già andarci basta ed avanza.




Un mondo a parte in mezzo al nulla, in mezzo all'Oceano Pacifico, ad oltre 6 ore di aereo dalla terraferma più vicina. Senza contare che la terraferma più vicina dista da casa nostra quasi dodici ore di aereo, scali a parte.
Eppure non manca nulla. Anzi, arrivati all'aeroporto di Honolulu ci metterete un po' di tempo prima di realizzare di essere in su una zolla di terra vulcanica decorata da camicie a fiori e da tavole da surf di tutte le forme.

Da comune mortale, avendo poco più di due settimane a disposizione per vedere il più possibile sull'arcipelago, la scelta delle 3 isole da visitare sulle 8 isole maggiori non è stata facile.

"The Aloha State". Così viene soprannominato l'arcipelago ispirandosi dal saluto locale che da solo basta a definire lo stile di vita isolana al quale vi abituerete molto facilmente.
Lo stato di Hawaii riesce ancora a conservare la sua parte esotica nonostante l'impronta progressista e moderna (e mi fermo qui) caratteristica di ogni stato americano. Ma la natura, con tante meraviglie da scoprire, è sempre dietro l'angolo.

E vi giuro che di angoli ce ne sono così tanti che, non appena arrivati, capirete che bisognerà pensare a riprogrammare un altro viaggio... e poi un altro ancora.

Quindi...  mi tocca fare una selezione di 10 cose da fare alle Hawaii... sapendo anche che ci sono cose imperdibili che non ho avuto la fortuna di poter fare. Come, per esempio, il parco vulcanico su Big Island, cioè quello del Kilauea, che occupato ad eruttare lava a più non posso da almeno 3 mesi, era chiuso al pubblico per ovvi motivi di sicurezza.

Ma niente panico, sei notti sull'isola passate senza renderci neanche conto che c'era un'eruzione in corso che ha distrutto oltre 600 case... e senza mai trovarci senza alternative sul da farsi.

Ma seguendo il disordine delle mie scelte ed opinioni, ponderato sulla base di quello che ho potuto fare, ecco il minimo sindacale da fare :

1) Honolulu e dintorni
Per chi come me è già "diversamente giovane" e si ricorda la serie televisiva "Magnum PI", o per chi segue l'attualissima "Hawaii Five-0", l'isola di Oha'u con la sua celebre Honolulu non può fare a meno di una tappa in un hotel di Waikiki Beach. Lascio a voi la scelta dell'acquisto della camicia a fiori.

Oltre ad Honolulu e le sue arterie animate, da non perdere, a meno di 20 minuti d'auto, il sito storico di Pearl Harbor (anche se parzialmente chiuso per lavori) e la scalata a Diamond Head (da fare al mattino per non fondere sotto il sole durante i trenta minuti di trail con scalinata finale) per la vista imperdibile su Honolulu.





2) Snorkeling notturno con le mante giganti
A Big Island con partenza da Kona. Pensavo che fosse la solita costosa escursione per turisti e che saremmo tornati a casa con qualche manta vista sì, ma da lontano ed aspettata per dei lunghissimi minuti.

Ed invece no. Comodamente aggrappati ad una struttura galleggiante ed illuminata, che attira il plancton in superficie, ci si trova, in un attimo, a distanza di selfie con l'animale che spunta dal buio del fondale svolazzando elegantemente e lasciandoci a bocca aperta. E torna a farsi ammirare ancora ed ancora. 

Per avere un'idea migliore, date un'occhiata al video cliccando qui  

3) Godersi il tramonto sul Manua Kea a Big Island
A quattromila e duecento metri di quota. Manca il fiato sotto i tre strati di felpe e giubbotti messi per lottare contro gli appena 7 gradi di temperatura. Ci si arriva in auto, meglio se 4x4, dopo una pausa per abituarsi all'altitudine presso il Visitor Center, a quota duemila e settecento metri.

E poi, la vista sui crateri non è niente male.

Una pausa al Visitor Center è consigliata anche al ritorno. Per una cioccolata calda ma anche per sbirciare il cielo (visto che in cima a 4200 metri non vi é concesso rimanere oltre il tramonto) con l'aiuto degli esperti.






4) Fare snorkeling a Hanauma Bay
Ed andarci presto al mattino. Non perché è più bella ma perché il parcheggio è limitato e poi si è costretti a posteggiare a quasi un chilometro di distanza, se va bene.

Si entra a scaglioni ogni 15 minuti, dopo aver visionato un film che illustra gli sforzi fatti per proteggere la baia e la sua fauna dall'affluenza di turisti e derivati. La baia è chiusa il martedì. L'accesso, ovviamente, si paga ma vale la pena. E la piccola scarpinata per arrivarci, pure.

Il fondale, di un'acqua turchese, è pieno di pesci uguali a quelli visti solo negli acquari. Tra cui il "Humuhumunukunukuapua'a" più facile da vedere che a pronunciare. Qualcuno ha pensato, infatti a chiamarlo "pesce Picasso". Comunque é il pesce simbolo delle Hawaii, Andarsene senza vederlo sarebbe come andare in Sicilia e non magiare neanche un arancino.





5) Volare da un'isola all'altra su un piccolo aereo
Fare il check-in solo 20 minuti prima di imbarcare in un baracchino per pochi intimi, essere accolti a bordo direttamente dal pilota che spiega a direttamente a voce in 20 secondi le istruzioni di sicurezza e, se non avete altre domande, dà gas per un decollo rapido.

Dagli otto ai dieci passeggeri, i posti sono assegnati a voce dall'addetto ai bagagli che vi chiama per nome mentre percorrete i 30 metri che vi separano dal check-in al monomotore della Mokulele Airlines. Poi lo spettacolo di un volo traballante ad un'altitudine che vi permette di godervi un bel panorama sulle coste hawaiane.

Se tutto va bene, si atterra e si recuperano i bagagli immediatamente appena scesi dall'aereo, con il pilota a salutarvi personalmente di persona. Lo rifarei.







6) Andare a Green Sand Beach in fuoristrada
A sud di Big Island c'é una delle rare spiagge al mondo di sabbia verde.
Non c'è una vera strada per arrivarci ma diversi sentieri sabbiosi. E tre modi per percorrerli.

Uno : farsi scarrozzare in piedi come del bestiame, sul cassone posteriore di un fuoristrada dell'età del bronzo guidato da un'hawaiana over size, sotto il sole cocente et mangiando polvere. E pagando per giunta.

Due : a piedi per i sentieri tracciati dalle auto di cui sopra, per almeno 45 minuti di marcia solo andata, sotto lo stesso sole e la polvere alzata dalle auto che passano ed in più con i passeggeri che vi guardano come per dire : ma chi ve l'ha fatta fare ?

Tre : sedersi comodamente sulla Jeep presa a noleggio, inserire la trazione integrale, mettere un pezzo rock in sottofondo e dare gas. Dieci minuti (per fare 3.5 miles) di puro piacere. Arriverete freschissimi e pronti per godervi Green Sand Beach e le sue onde.

Ed il ritorno sarà ancora più divertente perché ci avrete preso la mano.




7) Ascoltare il silenzio in cima all' Haléakala a Maui
Com'è Marte ? Qui potrete farvi una piccola idea.

Si arriva facilmente a quota tremila e duecento metri. Poi avrete diverse opzioni tra cui scegliere in base alle vostre esigenze.

Ci si può andare di notte (prenotazione obbligatoria se andate in auto) per vedere l'alba e poi, magari, tornare giù in bici per i tornanti della strada che porta al sito in circa un'ora d'auto.

Sappiate che l'alba è più o meno intorno alle cinque. Quindi si tratta di una levataccia per essere su almeno mezz'ora prima e farsi spazio tra la calca di sonnambuli.

Oppure andarci presto al mattino, ed approfittare del fresco (si, a tremila e duecento metri l'aria tira per bene...) per un trail a scelta (da una a otto ore A/R) con vista sui crateri. L'unico rumore in giro, sarete voi stessi.





8) Farsi centrifugare dalle onde
Tutti dicono che Hawaii sia il paradiso degli appassionati di surf. Effettivamente è così.

Che vi troviate a North Shore a Oha'u oppure in uno qualsiasi dei tanti spot rinomati, oppure in una semplice ed innocua spiaggia di sabbia come quelle delle cartoline, il diverimento è assicurato. Basta non strafare e capire bene come muoversi. 

Tranquilli, da un semplice bagno nelle onde alle curve sulla tavola da surf ci va una vita. Ma almeno non sarete rimasti a guardare. Anche se, il solo fatto di guardare, è già uno spasso.

Sappiate anche che più si è bravi, più si rischia di rimanerci secchi.








9) Nuotare con le tartarughe
Niente di più semplice. Basta avere un pò di pazienza e di mare relativamente calmo. Inutile pagare per un'escursione.


Se aguzzate la vista, le vedrete passare in molte spiagge, anche fra le onde. Nelle baie, vicino alle parti più rocciose rischiate di sbattere contro degli esemplari di quasi un metro. Non siate invadenti però... tanto alla fine ne vedrete tante che vi stuferete. 






10) Percorrere la Road to Hana a Maui
Ho lasciato il miglior pezzo per chiudere la rassegna.

Con le sue 617 curve, gli innumerevoli ponti e ponticelli, e con tante cose da fare e vedere lungo le cinquanta miglia di questa strada in mezzo al verde di una foresta pluviale, non siate sorpresi se non sarete soli a volervi fermare ad ogni curva. Peccato che non sempre ci sia la possibiltà di fermarsi.

Dagli alberi di eucalipto arcobaleno al "banana bread" a metà strada, passando da spiagge di sabbia rossa, da spiagge di sabbia nera comprese di "blowhole", da cascate e da piscine naturali, la Road to Hana da sola è un viaggio spettacolare.

Non vi dico altro per non rovinarvi la sorpresa.



  








Basta così. Ci sarebbero altre foto da mostrare ed altre 100 cose da fare... Ma tutto è da fare alle Hawaii !

Per altri dettagli, le nostre tre tappe sono descritte alle pagine seguenti : 


Tappa a Oha'u
Tappa a Big Island
Tappa a Maui











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