10 cose da fare in Messico

 ...che poi dire "in Messico" è un parolone...

In realtà, visto e considerato che del Messico abbiamo visto solo una parte infinitesimale, visti i soli 10 giorni scarsi a disposizione, le 10 cose da fare si limitano alle cose che mi sono sembrate degne di nota in quella parte della penisola dello Yucatan in cui ci siamo soffermati.

Comunque, la media di una cosa al giorno non è poi così male.

Ve le elenco qui di seguito e nel mio solito disordine (visto che per i dettagli potete seguire questo link) :

1) Visitare Chichen Itza

Ovvio. 

Venire fin qui e non vedere una delle 7 meraviglie del mondo sarebbe da ergastolo. Andateci presto al mattino, vi cuocerete un po' meno e ci sarà, forse, un po' meno gente. Il problema è che, in Messico, fare le cose di fretta presto al mattino sembra proprio vietato dalla costituzione. 

Cioè : avete presente lo sketch dei messicani seduti a dormire sotto il sombrero ? Ecco, anche in piedi e senza sombrero. 

Chiusa la parentesi, vi rifarete non appena sarete ai piedi della piramide de Kukulkan. Nient'altro da aggiungere oltre al fatto che la zona pullula di bancarelle di souvenir come se non ci fosse un domani. Peccato, ma la bellezza del sito resta intatta. 

2) Passare qualche giorno a Valladolid

Al contrario di Cancun, Valladolid possiede ancora un'anima coloniale quasi autentica. Tranquilla e colorata, diventa un facile punto d'appoggio per visitare Chichen Itza ed i dintorni. Se avessi avuto più tempo l'avrei sicuramente accoppiata con Merida. Quest'ultima me la tengo per il prossimo eventuale viaggio in Messico.

A Valladolid non esitate a mangiare qualcosa al mercato municipale (senza sbirciare nei retrobottega > anime sensibili astenersi). Cucina locale e prezzi da mercato. Altrimenti perdetevi nelle viuzze colorate e troverete sicuramente qualcosa che fa per voi.

3) Non andare a Cancun 

Può sembrare assurdo ma, a meno che non abbiate una voglia matta di condividere un resort All Inclusive con una sfilza di turisti americani, a Cancun non vale la pena di passarci più di mezza giornata.

Questa mezza giornata l'abbiamo utilizzata per fare il giro della "zona hotelera" con foto di rito davanti alla scritta "Cancun", per salutare gli iguana di guardia alla, credo unica, spiaggia pubblica e per l'unica cosa secondo me degna di nota, ovvero il Mercado 28 con tanto di nachos, margarita e souvenirs.

4) Mangiare in uno di quei pseudo ristoranti che troverete lungo la strada 

Tavoli e sedie in plastica, menu a voce, clientela locale che ti guarda manco fossi un alieno (o che sembra direttamente uscita da Narcos) e prezzi modici anche se, si e no, ci avranno aggiunto un buon 50% solo "perché sei tu".  Anche qui, basta non curarsi del retrobottega ma guarda e passa.

Una buona Corona fredda e tutto va giù a meraviglia.

5) Tuffarvi in un cenote

Dalla piattaforma o con la liana, con il giubotto di salvataggio o senza, in un cenote affollato oppure deserto (il che è raro, ma si trova), tra gli 8'000 cenote disponibili troverete quello che fa al caso vostro per un bel bagno rinfrescante.

Ne abbiamo visitati 3 in tutto, non perché non avevamo voglia di farne altri ma perché il terzo l'abbiamo avuto tutto per noi e volevamo partire con questo bel ricordo magico. Potreste trovarne anche di privati dove passare una giornata esclusiva. Con un po' di fortuna non avrete bisogno di sborsare qualcosa in più per avere il privilegio di averne uno tutto per voi. 

6) Passeggiare sulla 5a Avenida a Playa del Carmen

Immancabile per la movida, più adeguata che a Cancoun, per i ristoranti, i bar, i negozi di souvenir e tutto quanto possiate cercare. 

A tratti sembra finisca, invece ce n'è ancora. Circa 5 km di colori, musica e Margarita. E più ne berrete e più vi sembrerà lunga.

7) Visitare il parco archeologico di Tulum

Unico tempio Maya con vista mare. Peccato che il Covid ci ha negato l'accesso alla spiaggia (che sarebbe stata comunque affollatissima).  Arrivare presto è una buona opzione. In questo posto anche i posteggiatori abusivi sono uno spettacolo da non perdere. La sfida è cercare di farsi fregare il meno possibile. Ma tanto, da turisti, non avreste molta scelta.

Tulum e Playa Paraiso sono una buona opzione se il mare è calmo. La gita in barca sul reef garantisce una nuotata con le tartarughe.

8) Trovarsi a tu per tu con le mante e le tartarughe a Akumal

All'inizio vi sembrerà una trappola per turisti, perché tutto si paga e può sembrare anche caro. Più o meno come un ombrellone e sdraio a Riccione. Basta spostarsi dalla zona delimitata per lo snorkeling a pagamento (eh, si...) e troverete lo stesso qualche tartaruga che vi farà ciao. Non vi sorrideranno i monti ma una manta che vi girerà intorno la troverete comunque. 

9) Passare una giornata a Cozumel su un 4x4 vintage

Vintage è già un parolone. "Sgangherato" sarebbe molto più appropriato. 

A 30 minuti di traghetto da Playa del Carmen, Cozumel merita almeno un gita di un giorno. L'isola è grande e, visti i mezzi di locomozione che si trovano a noleggio, le distanze vi sembreranno ancora più lunghe.  

Le spiagge opposte al porto di arrivo sembrano tutte paradisiache. Almeno sulle foto dei cataloghi. Noi le abbiamo trovate impraticabili a causa del vento e delle onde. Fortunatamente il reef sulla parte opposta ci ha permesso di bagnarci senza problemi. Ma l'occhio non ha avuto la sua parte. 

Un giretto nel centro di Cozumel chiude la pratica.

10) Scalare una piramide Maya

Una volta si poteva fare in diversi posti. Oggi è diventata una rarità ma noi  siamo riusciti a farlo a Ek Balam. Ho smesso di contare i gradini quando ho capito che era meglio concentrarsi su dove mettere i piedi. Soprattutto in discesa. Non è una cosa impossibile o estrema. Certo, con qualche misura di sicurezza in più, la folla in cima vi rovinerebbe lo spettacolo a 360°, in questo caso, sulla foresta a perdita d'occhio.

Trovare altre 10 cose da fare non sarebbe complicato avendo almeno il doppio di giorni a disposizione. Confesso che ero partito con un pò di apprensione leggendo diverse recensioni inquietanti sul web. Però sono stato "positivamente sorpreso" e penso che prima o poi mi toccherà proprio tornarci. 

Hasta pronto, Mexico !

PS : un ringraziamento particolare alla galleria Spazioquattro per avermi dato da possibilità di condividere le emozioni di questo viaggio tramite una mostra fotografica congiunta >