Sciare in Canada 2.0 - Whistler Blackcomb

Anche per quest'anno, niente Kitzbühel.

Forti della bella esperienza dell'anno scorso, ripartiamo per scoprire un'altra destinazione canadese.
Si tratta di Whistler Blackcomb, la più grande stazione sciistica del Nord America.

A poco più di 1 ora e mezza da Vancouver, a circa 600 metri di quota, un villaggio degno dei migliori films di Natale e che in più ha ospitato parte delle olimpiadi invernali del 2010 (Vancouver).



A livello di piste non Whistler non scherza : ci sono a disposizione oltre 250 percorsi diversi, per tutte le esigenze e tutti i livelli di sciatori.


La cartina delle piste parla da sola...

E da un'altitudine massima di circa 2'200 metri, da cui si gode di una vista spettacolare a 360°,  si scende "comodamente" sci ai piedi fino al centro del villaggio.



E tanta probabilità di avere neve fresca... in pista e fuori... Statisticamente Whinstler accumula mediamente oltre 6 m l'anno. E statisticamente nevica dai 10 ai 15 giorni al mese... quindi in una settimana di permanenza un giorno di neve lo beccate sicuramente. Noi ne abbiamo avuti 3. Spettacolo !!!



Non so quanti km abbiamo fatto in 6 giorni ma siamo tornati a casa pienamente soddisfatti dalla qualità e dalla varietà dei percorsi fatti.

In Canada lo sci non è uno sport ma uno spirito di vita... le piste battute sono circa il 30% di quelle disponibili e per il resto gobbe per tutti i gusti e capacità.




E per l'organizzazione ? Facile. Soprattutto dopo la precedente esperienza del 2023.

Per il volo, abbiamo preso i biglietti direttamente sul sito di Air Canada, che vola in partnership con Swiss e Lufthansa, e permette di trasportare gratuitamente una sacca da sci a testa oltre alla normale franchigia bagagli.

Circa 14 ore di viaggio scali compresi. Francoforte all'andata e Montreal al ritorno. Per quest'ultima tratta abbiamo scelto l'opzione Economy Premium con sedili molto più comodi dell'Economy Basic (per la prima volta ho dormito più di 3 ore) ed un miglior servizio a bordo.

Per comodità, abbiamo noleggiato un SUV de taglia media presso ALAMO (via Rentalcars) che è servito solo per fare la spola tra l'aeroporto e Whistler. 

Abbiamo pernottato per 6 notti all'Aava Hotel, comodo, pulito, funzionale, vicino agli impianti (5 minuti a piedi) ed a tutte le comodità possibili. 
Unica pecca, un po' rumoroso... ma con 9 ore di fuso orario aggiunto a delle giornate di sci belle intense, abbiamo dormito senza problemi.

E l'equipaggiamento ? Tutto diviso per due rispetto alla prima esperienza. 
Ovvio ? Dipende... le condizioni meteo e la qualità della neve (verificate due giorni prima della partenza) ci hanno incoraggiato a partire con un solo paio di sci da freeride a testa (gli sci "puri" da pista non servono), con un'ottimo completo da sci in Gore-Tex con tutti gli strati necessari per non patire le medie di -15° e poi casco, accessori, zaini e scarponi.

Siamo partiti in due ed abbiamo stipato tutto in due sacche da sci da 23 kg , una valigia da 23 kg in stiva e due trolley con dentro gli scarponi (ovvio) ed un minimo di cose per poter sopravvivere in caso dovessero perderci qualche bagaglio. 

Se vi manca qualcosa, nessun problema. A Whistler troverete tutto quello che vi serve. Anche in quota.



E per il resto ? Avrete l'imbarazzo della scelta.

Oltre alle piste infinite, Whistler offre escursioni in fuori pista in eliski oppure con i gatti delle nevi, entrambi da provare almeno una volta nella "vita sciistica".

Noi ci siamo limitati a questo ma ci sarebbero tante attrazioni varie come zipline, bob, motoslitta, sci di fondo, sci alpinismo... senza dimenticare lo shopping ed i diversi ristoranti e pub dove poter mangiare di tutto. Anche se alla fine, per non sbagliare, la cosa che sanno fare meglio è il classico e buon hamburger con le patatine.








 
E la prossima avventura sciistica ? 

Le idée non mancano ma dipende dal tempo a disposizione. In questi due anni, del Canada abbiamo visto i resort invernali più importanti e possiamo già ritenerci fortunati. 
Per il resto, chissà ? Lapponia ? Giappone ? USA ?
Ma anche Austria oppure, ovviamente, in Italia... neve permettendo, le possibilità sono infinite. 

Intanto continuiamo a sciolinare 😜


Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

10 cose da fare in estate (che a volte sembra inverno) in Norvegia

Immagine
Giù al nord. La scelta non è stata facile quest'anno. Il numero di paesi "sicuri" da tutti i punti di vista comincia a scarseggiare sul pianeta Terra. E se a questo aggiungiamo la voglia di non superare le 3 ore di volo, e diretto per giunta, le destinazioni si riducono ancora. Aggiungiamo il fatto di cercare qualcosa che esca dall'ordinario, per non fare la vacanza balneare ma piuttosto un viaggio con posti "insoliti da scoprire", e l'equazione si risolve orientandosi in direzione Nord. Ma quello vero. O quasi. La Norvegia ci è apparsa subito come destinazione papabile. Certo, se cercate il sole, il caldo, i piatti saporiti, un buon caffè e la "movida" fino a tarda notte meglio andare altrove. Anche perché, primo, non fa mai notte. Secondo, perché dopo le 18 è difficile trovare un negozio aperto. Terzo, perché dopo le 21 é difficile trovare un ristorante che serva da mangiare. Ma la Norvegia è bella per ben altro. E di c...
Per saperne di più »

Messico 2022

Immagine
Ed anche per quest'anno la Sardegna si farà l'anno prossimo. Anche perché con le ferie a marzo, al massimo in Sardegna ti bagni i piedi e ti bevi un Cannonau. E quindi abbiamo scelto 10 giorni di Messico, cioè di una piccola parte di Messico, cioè di quella, forse, meno autentica e più turistica. Ma con un anima di storia "maya" che vale le 17 ore di viaggio. Pare subito chiaro che non abbiamo scelto di fare tutta questa strada solo per chiuderci in un resort... sarebbe stato un sacrilegio. Devo pur dire che, leggendo qualche parere qua e là sul web, mi ero preparato a qualche difficoltà ed a qualche imprevisto scomodo.  Invece alla fine, fortunatamente, è andato tutto bene e quasi tutto come previsto. Dico "quasi tutto" perché non abbiamo potuto fare tutto quello che avevamo inserito nella "to do list", ma non è dipeso da noi.  Il tempo in Messico scorre secondo schemi diversi a quelli cui siamo abituati. Il caldo, le condizioni del mare, l'af...
Per saperne di più »

10 cose da fare a Lisbona in 3 giorni

Immagine
Bom Dia ! Più che 3 giorni abbiamo passato 3 notti. Un WE lungo, insomma, dal giovedì alla domenica. Sufficiente per farsi un'idea. Sufficiente per aver voglia di tornare. Troppo corto quando si capisce tutto quello che questa bella città può offrire.  Ed ecco le mie modeste raccomandazioni per non ripartire frustrati. Nel disordine. 1) Lasciarsi trasportare dal tram 28, magari da un capolinea all'altro. Oppure salire e scendere a caso, anche per vederlo passare nei punti più caratteristici. Se avrete la fortuna di trovare posto a sedere vorrà dire che é il vostro giorno fortunato. Occhio a non sporgersi troppo dai finestrini. Alcuni passaggi sono proprio millimetrici. E se trovate solo posti in piedi, tenetevi forte e sperate che il vostro vicino abbia fatto la doccia. Se in Portogallo una delle specialità à la sardina in scatola, prendendo il 28 nelle ore di punta capirete da dove é arrivata l'idea. E comunque, fatevi una Lisboa Card quando arrivate i...
Per saperne di più »

Tra Singapore e Bali...

Immagine
Quest'anno si cambia direzione... si gira verso est, per una nuova avventura. (da seguire cliccando su questi link : Singapore & Bali ) Decisione presa già a febbraio, per andare verso luoghi e culture quasi sconosciute... ed il quasi é proprio esagerato. Si vola in partenza da Milano Malpensa con Emirates , compagnia di cui avevo già vantato i meriti in occasione del viaggio a Dubai. In programma, uno stop-over a Singapore di due notti per rimetterci in sesto dopo le circa 18 ore di viaggio e poi un volo KLM per Bali dove l'avventura ci aspetta durante una dozzina di giorni. Al ritorno, per non perdere l'abitudine, altre tre notti a Singapore e poi, a meno che non si vinca al Super Enalotto, si torna a casa a smaltire la piccola sbornia delle 6 ore di jet lag. Quindi, a 11 ore dal volo, abbiamo ripetuto la solita procedura per la quale non si finisce mai di imparare, cioè quella della preparazione delle valigie che... manco il coman...
Per saperne di più »

10 cose da fare a Napoli

Immagine
Napule è mille culure... ed effettivamente è proprio così. Ma anche mille odori, sapori e voci come la cantava Pino Daniele. Ma delle mille paure nessuna traccia durante i tre giorni trascorsi a girovagare per le vie del centro.  Scesi dal nostro volo Easyjet all'aeroporto di Capodichino, il tempo di prendere la Navetta Alibus che ci ha scarrozzato fino al molo Beverello, ed eccoci a due passi dal centro che già odora di pizza fritta e sfogliatelle. Alloggiamo in via Toledo, al Caruso Place  (belle camere, ottima accoglienza) piazzato proprio di fronte alla galleria Umberto I ed a 3 minuti da piazza Plebiscito. Tantissime le cose da fare e sappiamo già che a Napoli bisognerà tornarci. Ma non si può ripartire senza aver fatto il minimo sindacale, cioè : 1) Mangiare Ed ancora mangiare. Se siete a dieta oppure vegani, andate da un'altra parte. Le tentazioni sono ovunque. OVUNQUE ! Cominciate con una pizza fritta da Zia Esterina Sorbillo  oppur...
Per saperne di più »