...se non piove.
Ma anche se dovesse piovere, Londra conserverà sempre il suo carattere "so british" ed offrirà tante cose da fare.
Per farsi una buona idea di quello che offre questa metropoli da 12 milioni di abitanti ed aver anche il tempo di gironzolare tranquillamente (leggi shopping), 4 notti possono essere già un buon compromesso.
Se poi prenotate un volo che arriva al mattino presto, complice l'ora in meno di fuso orario, potreste trovarvi rapidamente a gironzolare per le vie di Londra ed anche a piazzarvi in prima fila per il tradizionale cambio della guardia a Buckingham Palace alle 11:00 in punto.
Infatti, è proprio da qui che abbiamo iniziato il nostro itinerario.
Ma prima, qualche cenno organizzativo :
Volo prenotato direttamente sul sito di British Airways ed arrivato puntualmente al Terminal 5 di Heathrow Airport. Passare i controlli (passaporto obbligatorio) è un gioco da ragazzi. Esattamente come prendere la metro, usando una carta di credito contactless per pagare (la Revolut funziona benissimo), per arrivare in centro in soli 50 minuti.
Se potete, evitate i taxi, i pullman (soprattutto quelli turistici), e gli autobus. Il traffico in centro è spesso caotico ed intasato. La metro, invece, viaggia che è un piacere.
E per alloggiare, ovviamente un buon hôtel nei pressi di una fermata della metro. Noi ne abbiamo scelto uno incollato alla stazione Victoria.
Ovviamente, più ci si avvicina al centro e più i prezzi delle camere salgono. In compenso, spostarsi diventa molto più comodo.
Quindi, si comincia :
1) Buckingham Palace ed il tradizionale cambio della guardia.
Non perché sia bello, anzi... abbastanza lungo e noioso, ma perché fa parte della tradizione britannica. Se volete vederlo da vicino, armatevi di pazienza e fiondatevi davanti alle recinzioni almeno 1 ora prima (comincia alle 11:00).
Tutti i giorni a giugno e luglio ed a giorni alterni il resto dell'anno. Tranne se piove, ovviamente...
2) L'Abbazia ed il palazzo di Westminster
Se avete una passione per la monarchia britannica, non potete non entrare nell'Abbazia di Westminster dove si sentiva ancora l'odore dell'incoronazione del Re Carlo. Ingresso ovviamente a pagamento ma ne è valsa la pena. Se c'è una cosa per cui valga la pena fare la coda, per me è questa.
Il palazzo di Westminster, secondo me, dà il meglio di se stesso dall'esterno, con il simbolico Big Ben appena tirato a lucido da un recente restauro.
3) Passeggiare sulle sponde del Tamigi
Partendo da sotto il Big Ben, attraversando il Westminster Bridge vi troverete sul "Southbank" che si snoda sul Tamigi fino a condurvi all'immancabile Tower bridge. Zone alberate, locali dove mangiare o bere qualcosa e l'imperdibile vista sullo skyline della city e sulla cupola della cattedrale di St. Paul.
Anche l'altra riva del Tamigi non è da sottovalutare. Con uno skyline arricchito (o imbruttito) dalla ruota panoramica "London Eye".
4) Gironzolare tra le bancarelle di Borough Market
E magari approfittarne per fare un brunch, a condizione di riuscire a trovare posto a sedere. Altrimenti rassegnarsi a mangiare "in piedi" come la maggior parte dei numerosi visitatori. Le proposte non mancano dalle numerose bancarelle immerse in un vero formicaio di persone. Oltre a mangiare, perché no, potrete anche acquistare dei prodotti tipici, britannici e non.

5) Ammirare Londra dall'alto
Per questo avrete diverse opzioni : a pagamento, gratis o tutt'e due.
Se avete voglia di sborsare una buona 50ina di euro a cranio, l'opzione principale resta la ruota panoramica di London Eye. Una rotazione di circa 30 minuti in delle cabine vetrate condivise con una 20ina di selfisti sconosciuti.
Noi abbiamo scelto le altre due opzioni. Di cui una molto più elegante ed piacevole.
La migliore opzione gratuita resta quella dello
Sky Garden, uno splendido "giardino" che domina Londra dall'alto del 37° piano del grattacielo Walkie Talkie. Qui ci trovate bar, ristoranti ed una terrazza panoramica all'aperto.
Per evitare sorprese, si può prenotare la visita sul loro sito web.

Per la versione "elegante", l'opzione resta quella di andare a farsi un drink (ma anche un brunch o una cena) al 32° piano dello "Shard", inconfondibile grattacielo a forma di scheggia vetrata. Certo, la scelta non è delle più economiche ma, se avete economizzato facendo un impasse sulla ruota panoramica, almeno potrete restarci il tempo che volete. La vista sul Tower Bridge è spettacolare. E poi, non dimenticate di usare i bagni con vista imprendibile sul Tamigi.
6) Passeggiare a Carnaby Street
Tra Piccadilly Circus et Oxford Circus, vale la pena deviare su questa stradina pedonale, parallela alla trafficata Regent Street, animata da tante boutiques dove darsi allo shopping in un luogo unico e colorato.
In opzione, ad una delle estremità, troverete una panchina con una statua di John Lennon che molti sembrano ignorare sedendosi come nulla fosse a contemplare il via-vai.
Niente male anche la sera, nonostante i negozi chiusi, complici le sue luci colorate.
7) Piccadilly Circus, Trafalgar Square, Covent Garden e dintorni
Piccadilly è sempre animata, di giorno come di sera, è una tappa immancabile. Certo, paragonarla a Time Square (NY) sarebbe proprio esagerato. Ma è un punto di passaggio obbligato, vista anche la comoda fermata della metro (underground) per gironzolare verso Rengent Street o verso Trafalgar Square.
Anche Leicester Square vale una passeggiata per poi infilarsi dentro la classica Chinatown, forse il più occidentale di tutti i quartieri cinesi che abbiamo visto in giro per il mondo.
A Trafalgare Square, più che la piazza abbiamo apprezzato la visita (con ingresso gratuito) alla National Gallery per fare l'occhiolino ai girasoli Van Gogh.
Ciliegina sulla torta "Pie", Covent Garden ed il suo mercato. Impossibile passarci senza fermarsi a mangiare qualcosa in uno dei suoi ristoranti.
8) Passare da una sponda all'altra del Tamigi
Non potrete evitarlo. Scorrazzando tra i quartieri di Londra, farete sicuramente qualche zig-zag tra i tanti ponti di Londra. Uno su tutti, il Tower Bridge, ponte mobile, tra i più rinomati simboli della city.
Per il resto, avrete l'imbarazzo della scelta, dal Westminster Bridge al London bridge, passando dal più recente ma meno caratteristico Millenium bridge che vi offrira una vista in perfetto asse con la cattedrale di St. Paul.
9) Gironzolare tra le stradine colorate di Notting Hill e Portobello Road
Non incontrerete Julia Roberts e nemmeno Hugh Grant, ma vale assolutamente la pena di passare qualche ora tra le diverse boutiques e negozi di souvenir. Senza esitare a zigzagare nelle vie adiacenti con le loro "so brithish" case colorate che, in caso, renderanno più allegro il classico cielo grigio londinese.
Presi dall'euforia, potreste essere tentati di assaggiare dei "cupcakes" o dei cookies alla Hummingbird Bakery. Tantissime calorie in così poco spazio che metteranno a dura prova il vostro sistema digestivo.
10) Fare shopping a Camden Town
Ma non solo...
Il consiglio "calmo" è di andarci di giorno, meglio se al mattino. Quando i negozietti e le bancarelle cominciano ad animarsi e coprono i segni dell'animata (e forse meno safe) vita notturna del quartiere.
Da non perdere la zona di Camden Lock appena dopo le chiuse sul Regent's River.
Ed ancora :
La cattedrale di St. Paul e la "City" con i suoi moderni grattacieli...
I luoghi insoliti come la "Platform 9 ¾ ", se siete seguaci di Harry Potter, oppure il Beatles Crosswalk. La scelta di queste due opzioni vale solo se avete tempo da perdere...
E per finire :
Alcuni dei luoghi "cult" dello shopping, come Fortnum & Mason oppure il lussuoso centro commerciale Harrods.
Certo che per il resto c'è Mastercard, ma in quest'ultimo forse una sola carta di credito non basta...
Londra non finisce qua, ma questo è già abbastanza...
Goodbye !
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