10 cose, serie e non, da fare a Singapore

Prima tappa della nostra avventura asiatica del 2015, Singapore ci è subito apparsa come una città moderna, pulitissima, dotata di moderni sistemi di trasporto ed altre buone infrastrutture. 

Nel suo 50° anniversario, ci è apparsa anche cara, soprattutto per quanto riguarda le strutture alberghiere, anche se cercando su internet si possono trovare offerte per strutture eccellenti rimanendo pur sempre negli standard di prezzo, sempre elevati, della città.

Città sicura, lo si "capisce" già dal tagliandino che ti rilasciano all'aeroporto, insieme al visto d'ingresso, sul quale c'è scritto in rosso che il traffico di droga è punito con la pena di morte. Benvenuti... meno male che io neanche fumo...

In tre giorni, smaltimento del jet lag compreso, ecco cosa si può fare :

1) Fare un bagno nell'Infinity Pool, cioè la piscina che si trova al 57° piano del Marina Bay Sand. Più che farsi un bagno, qui va di moda farsi un selfie, cercando di non annegarci lo smartphone, sennò vuol dire che avrete fatto tutta 'sta strada per poi non poter neanche pubblicare un post su FB. Se poi avrete anche la fortuna di alloggiare al Marina Bay Sand, avrete la possibilità di andarci a qualsiasi ora tra le 6 e 30 e le 23... e ci troverete sempre qualche decina di giapponesi che si bagnano vestiti come dei surfisti australiani. Un selfie con vista del tramonto sui grattacieli vale almeno 50 like in 1 ora. Imperdibile.



2) Visto che passate sotto il Marina Bay Sand, approfittate dello spettacolo di luci e musica che ha luogo tutte le sere alla Marina Bay... Non disperate, nonostante il buio, i selfie vengono bene lo stesso. Non vi aspettate un'emozione come quella delle fontane del Bellaggio a Las Vegas. Gli asiatici sono bravi a copiare ma questa volta gli è riuscito male. Ma comunque da vedere, anche perché c'è meno gente che a Las Vegas. 
Una visita al ArtScience Museum potrebbe anche essere interessante, tempo permettendo...



3) Restando in tema di selfie, il Merlion, simbolo di Singapore, sta lì apposta per voi. La sfida é farne uno senza un giapponese sullo sfondo. E se proprio non potete evitarli, cercatene uno con un cappellino serio. Impossibile trovarne uno.





4) Fare un giro a Chinatown, andarci in metro in 5 minuti tanto per provare l'efficienza dei trasporti pubblici. Comprare qualche souvenir e magari farsi coraggio ed assaggiare un pezzo di quei fogli di lardo di maiale caramellato arrostito o un dolcetto tipico con ripieno di uovo sodo. 
Dopo il primo morso, cercare di mirare bene il cestino dell'immondizia. A Singapore non tollerano i rifiuti per terra.
Approfittatene per visitare il Tempio della reliquia del dente di Buddha, per cominciare ad impregnarvi della cultura orientale, magari durante l'ora delle tabelline, pardon, delle preghiere, ma che, ad ascoltarle, mi ricordano le ripetizioni fatte alle scuole elementari...









5) Visitare i Gardens by the bay, con i diversi padiglioni e la Supertree Grove, che di sera (qui fa buio già alle 19) si illumina con diversi colori, anche a tempo di musica. È possibile vederli dalle camere del Marina Bay Sand, quelle meno care... Molto bello e le occasioni per un bel selfie non mancheranno.






6) Passeggiare sulla Orchard Road, una sorta di Fifth Avenue "singaporiana", con tutti i negozi di lusso e centri commerciali. Più che con un selfie, farete più figura a farvi vedere uscendo con le mani piene di borse della spesa con su scritto Louis Vuitton. E poi farvi un selfie.




7) Se come me, non siete stati ispirati dai prezzi della Orchard, potete salvarvi sulla Haji Lane, piccola viuzza ricca di negozi simpatici a prezzi molto più abbordabili. Troverete facilmente da mangiare, bere e gli unici "tag" che ho visto a Singapore. 
Con un po' di fortuna riuscire a vedere anche un rifiuto per terra, cosa che a Singapore è veramente un fatto eccezionale.




8) Andare a cena in uno dei ristoranti asiatici della catena Din Tai Fung, se non avete pratica con le bacchette portatevi le forchette da casa. No, scherzo... se non ce la fate con le bacchette meglio prendere qualcosa da mangiare con mani... no, scherzo... dovrete adattarvi alle bacchette. Però è molto buono, a condizione che vi piaccia la cucina asiatica. Se riuscite a leggere lo scontrino vuol dire che avete bevuto troppo.



9) Fare una passeggiata a Southern Ridges, un percorso sospeso nel verde di oltre 2 km che vi porta fino all'Henderson Wave Bridge, lungo il quale si gode della vista sulla città, più precisamente sul retro della città. 
Non date da mangiare alle scimmie, le multe sono salate... ma niente paura : 
1) Non se ne vedono, saranno morte di fame...
2) Col caldo che c'è, saranno le scimmie a darvi da bere e mangiare...

Passato l'Henderson, volendo potete spingervi sul Cable Car, cioè sulla funivia che collega l'isola di Sentosa. La rotazione è un po' lenta, almeno mezz'ora, giusto quello che serve per un paio di selfie con la baia di Singapore come sfondo. 








10) Uscire la sera a Cross Street o intorno a Marina Bay per approfittare della vita serale e notturna di Singapore, magari da uno di quei locali con terrazza con vista sulla città. Ancora un selfie... se vi resta spazio nella memoria dello smartphone, da alcune terrazze la vista è spettacolare. E poi per il resto c'è Mastercard.


Ovviamente non è tutto ma è già abbastanza.... 
Altri dettagli sulle pagine specifiche seguendo questo link.

Buon viaggio !


Commenti

Post popolari in questo blog

10 cose da fare in estate (che a volte sembra inverno) in Norvegia

Messico 2022

10 cose da fare a Lisbona in 3 giorni

Tra Singapore e Bali...

10 cose da fare a Napoli