Bali (Kalisada) 2015 #2
Day 11 > Bali (Kalisada)
Selamatpagi a tutti !
Selamatpagi a tutti !
Oggi sveglia alle 5.45, e per il momento niente colazione.
Dopo 2 giorni di riposo (vedi pagina precedente) ci siamo trovati qualcosa da fare, almeno per la mattinata... ed almeno avrò qualcosa da raccontare.
Dicevo, sveglia presto perché alle 6:30, quando il sole qui non si é ancora alzato, un pescatore di cui onestamente non sono riuscito a memorizzare il nome ci aspetta per portarci al largo di Lovina per vedere i delfini.
Come previsto, ci aspetta puntuale in spiaggia con la sua barca tipica, in legno, con 2 motori che sembrano 2 decespugliatori da giardino, con un sorriso fino alle orecchie e qualche parola di inglese misto ad una sigaretta accesa.
Ovviamente in spiaggia non poteva mancare l'ormai classica cerimonia balinese-induista, che non é nulla rispetto a quello di cui vi parlerò dopo.
L'equipaggio é al completo e, dopo aver indossato le dotazioni di sicurezza e localizzato le uscite di emergenza, imbarchiamo su questo trabiccolo di 4 metri scarsi di cui in nostro "Cousteau" (ho deciso che lo chiamerò così) sembra esserne fiero.
Si parte verso est, mentre il sole si alza. Impossibile sapere dove e quando arriveremo. Alla mia domanda Cousteau risponde con un sorriso ed un cenno della mano che stava a significare "ancora hai tempo..."
Circa mezz'ora buona di navigazione spinti da un solo decespugliatore che emette un rumore degno di un 777 al decollo. Guardo il volume del serbatoio e capisco perché non mette in funzione anche l'altro... non avrebbe abbastanza benzina per il ritorno...
Capiamo dove bisogna arrivare quando vediamo le altre barche in lontananza. Sembrano puntini all'orizzonte davanti a questa specie di bob a quattro del mare. In effetti ci porta in una zona ben precisa. Contrassegnata da una specie di boa, quasi un altarino in mezzo al mare. Mare che ogni tanto si punteggia di qualche "canang sari" galleggiante, o almeno di quello che resta...
Il rumore che ormai mi ha sfondato il cranio (sono seduto proprio in mezzo ai due tosaerba) si abbassa di colpo... ci siamo.
Il pescatore ha mantenuto la sua promessa. I delfini arrivano in branchi... e con loro qualche paio di altri gusci di noce carichi di turisti.
Immaginate un delfino che spunta all'improvviso da non sai ma dove, mentre siete seduti su un'affare che dondola, col sole in faccia e la GoPro di vostra figlia in primo piano. Ecco, provate a fare una foto decente... Immagina, puoi...!
Comunque, l'avventura vale bene i suoi 10€ a testa...
Decidiamo che può bastare, lasciamo in pace questi poveri animali e rotta verso casa. Cousteau mette il gas sui due motori (che é già un complimento chiamarli così) e su un mare d'olio tiepido ci riporta a terra.
Sono appena le 9:15, in tempo per la colazione. Poi dobbiamo indossare i vestiti da cerimonia. Dobbiamo farci belli perché siamo stati gentilmente invitati dai "locali" a partecipare ad un evento tipico delle tradizioni balinesi, ed indù in generale...
Quindi indossiamo il nostro sarong e siamo pronti ...
...pronti per andare ad... un funerale !
Il rito della cremazione é una delle cerimonie più importanti dell'induismo balinese che permette all'anima di liberarsi e potersi reincarnare. Il corpo é considerato come un semplice involucro temporaneo "senza importanza" sacra.
La cerimonia, molto colorata, quasi festiva, con gente che sorride, balla, suona... é molto costosa per le famiglie. Il corpo del defunto, quindi, viene sepolto "normalmente" in attesa che i parenti (la cosa incombe ai figli maschi) riescano a raccogliere i fondi necessari per la cremazione.
Solo allora lo "tirano fuori" per cremarlo...
Il rito dura diverse ore... dalla processione, alle preghiere, alle offerte di tutti i tipi ed alle danze intorno al cadavere, avvolto in lenzuola colorate e stecche di bambù e che é stato trasportato dentro un semplice involucro decorato che viene poi buttato via...
Finita la prima parte di cerimonia, la salma viene posta in un braciere arrugginito, per fargli ricevere altre offerte...
Dimenticavo : é ovvio che le foto sono di rito... c'é chi tagga amici e parenti...
Non vi dico che faccia abbiamo fatto quando, a forza di gesti e sorrisi accesi, ci hanno invitato a vedere il defunto (che non mi aspettavo) che era già di un verde Nightmare 2, con delle monete da 100 rupie a coprirgli gli occhi... ed io che avevo appena fatto colazione...
Dopo di che, come se niente fosse, in mezzo a musica e danze tipiche in girotondo, col sorriso fino alle orecchie... gli danno FUOCO, con due rudimentali lance termiche a kerosene, mentre i parenti più stretti assistono seduti in prima fila...
Meno male che il vento tirava di spalle...
Quando hanno cominciato a mescolare i pezzi affinché prendessero meglio fuoco e che la testa cominciava a sporgere fuori dalla griglia, abbiamo fatto come i semplici conoscenti.... abbiamo tolto il disturbo... ovviamente il tutto continua fino alla raccolta delle ceneri...
Anche il trasporto é organizzato in comodi pulmini... noi torniamo a piedi, stiamo a due passi...
Credo che questo per oggi possa bastare...
Il resto della giornata lo passeremo a far niente, in spiaggia o in piscina...
A noi adesso ci tocca la cerimonia delle valigie. Per nulla sacra ma domani si abbandona questo paradiso al quale abbiamo fatto malissimo ad abituarci e si va verso est, prima a Padang Bay poi alle isole Gili, dove dovremmo trovare un mare "caraibico"... che vi racconterò su un'altra pagina.
Commenti
Merci Paolo de te donner la peine de remplir ton blog de ses belles photos et commentaires de vos vacances. C'est beaucoup de temps pris sur tes loisirs. En tout cas, moi, j'apprécie. J'ai toujours beaucoup de plaisir à te lire et encore une fois, je te félicite. De plus j'aime beaucoup tes photos. Tu es un très bon photographe. Bises
C'est aussi pour des commentaires comme ça que j'ai envie de continuer.
Content de savoir que t'apprécies :-)
A bientôt !